ROMA – Il Comitato Olimpico Internazionale, (Cio), ha proposto oggi l’esclusione della lotta dal programma olimpico dei Giochi del 2020. La decisione, presa a Losanna dal comitato esecutivo del Cio, dovrà essere ratificata dall’Assemblea Generale di Buenos Aires a settembre, un passo che dovrebbe essere una pura formalità. La tradizionale disciplina sportiva che ha fatto parte dei Giochi Olimpici estivi dal 1896, si disputerà per l’ultima volta nei Giochi di Rio de Janeiro 2016. Prima della riunione, il maggiore candidato ad essere eliminato dal programma era il pentathlon moderno. Il Cio ha basato la sua decisione sulla bassa valutazione che ha ottenuto la lotta in una dettagliata analisi delle 26 discipline sportive olimpiche. Il massimo organismo internazionale ha utilizzato un totale di 39 criteri, tra cui audience televisiva, vendita di biglietti, numero di sportivi e l’attrattiva sui giovani.
Coni: approvata la lista dei 25 sport
Il comitato esecutivo ha approvato la lista dei 25 sport che verrà proposta alla sessione del Cio di settembre per il via libera definitivo: dell’elenco fanno parte l’atletica leggera, canottaggio, badminton, basket, pugilato, canoa, ciclismo, equitazione, scherma, calcio, ginnastica, sollevamento pesi, pallamano, hockey, judo, nuoto, pentathlon moderno, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro, tiro con l’arco, triathlon, vela e pallavolo. La lotta, che non fa parte della rosa, si unirà alla lista delle sette discipline (tra cui baseball/softball, karate, arrampicata e squash) in corsa per rientrare nel programma dei Giochi del 2020 come sport complementare. Le otto discipline al momento fuori faranno la loro presentazione il prossimo maggio nel corso di una riunione a san Pietroburgo. La commissione esecutiva del Cio sceglierà poi quale di queste otto discipline potrà rientrare come sport aggiuntivo nel programma olimpico dei Giochi 2020.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un