Emanuele Bruno: “Il 2015 è il trampolino per la qualificazione olimpica, attualmente sono entrato nei primi settanta della ranking e sono fiducioso di poter salire, il primo appuntamento è a Tunisi e mi auguro che già là sarò in grado di fare bene. Al Winter Camp mi sono trovato benissimo, con molti partner di valore, si è potuto fare un buon judo ed è organizzato alla perfezione. C’è molta più gente di altri camp”.
Walter Facente: “All’inizio di questo nuovo anno l’augurio che mi faccio è di ripetere i risultati del 2014, ma anche di fare sempre meglio per avvicinarmi all’appuntamento a Rio. Al Winter Camp ho fatto i miei primi allenamenti perché sono stato fermo due mesi per infortunio e ho lavorato benissimo, ma non è una sorpresa perché sono già venuto negli anni scorsi e ho sempre trovato atleti molto validi, è uno stage di alto livello”.
Elio Verde: “Il Winter Camp, come ogni anno, è stato molto buono, funzionale. È la migliore opzione per ripartire dopo le feste, c’è qualità e quantità. Dal 2015 e da me mi aspetto qualcosa in più, più testa e più voglia di vincere. Non è stato il cambio di categoria che mi ha creato qualche problema, piuttosto il cambio di regolamento, ora devi sempre mettere pressione all’incontro e non ti puoi più permettere di gestire la situazione”.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un