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Oro Esposito, argento Lombardo, è sempre un’Italia-super agli EYOF a Tbilisi

Tbilisi, 29 luglio 2015. L’oro di Giovanni Esposito e l’argento di Manuel Lombardo tengono alto il volo di questa Italia anche nella seconda giornata del Festival Olimpico della Gioventù Europea a Tbilisi. Eloquente l’entusiasmo espresso dal coach azzurro Nicola Moraci al termine delle premiazioni: “Oggi gli atleti hanno sentito maggiormente la pressione, sia di fare risultato, che quella esercitata dal pubblico di casa, ma vincere 6 medaglie su 7 categorie fa capire quanto il nostro judo giovanile sia di alto livello. Spiace per Lombardo che in finale ha sofferto il clima incandescente, grande cuore di Esposito, che ha lottato contro georgiano, pubblico e arbitri, ma questi ragazzi sicuramente faranno parte della rosa sulla quale puntare per le Olimpiadi di Tokio. Ripeto, dobbiamo investire realmente su questi piccoli grandi campioni”. La gara di Giovanni Esposito è stata impeccabile, rimanendo freddo e lucido anche quando tutto intorno a lui sembrava essere sfavorevole, ma non ha perso la concentrazione e ha fatto la sola cosa utile: continuare ad attaccare. “È una grande soddisfazione vincere questa gara – ha detto Esposito – ed in particolare aver vinto la semifinale con il georgiano davanti ai suoi tifosi. Sono davvero felice”. Straordinaria anche la prova di Manuel Lombardo, approdato con tre ippon in finale, dov’è stato costretto alla resa dal georgiano Beglarashvili, a sua volta in giornata di grazia. “Sono soddisfatto del risultato – ha detto Lombardo – tuttavia sono dispiaciuto di aver perso col georgiano, che ho trovato molto forte fisicamente. Poteva andare meglio, ma va bene così”. Giulia Santini nei 48 kg è stata all’altezza dei suoi compagni di squadra, ma la sconfitta della russa Kharlapanova l’ha privata dell’opportunità di accedere ai recuperi. “Sicuramente sono molto dispiaciuta di aver perso – ha detto Santini – e non aver avuto la possibilità di continuare, ma nonostante tutto sono soddisfatta di questa esperienza, un’opportunità che mi è stata data anche se non sono riuscita sfruttarla al meglio”. Italia sempre prima nel medagliere con tre primi, un secondo e due terzi posti, davanti ad Azerbaijan (1-1-2) e Georgia (1-0-4).
-48 kg

  1. MARCUS TABELLION, Coraline FRA
  2. HERRMANN, Sarah GER
  3. KIPSHIDZE, Natalia GEO e PETROVIC, Nadezda SRB

-60 kg

  1. BEGLARASHVILI, Robinzon GEO
  2. LOMBARDO, Manuel ITA
  3. IBRAHIMOV, Ismayil AZE e KAMPHUIS, Lars NED

-66 kg

  1. ESPOSITO, Giovanni ITA
  2. MANUKIAN, Gievorg UKR
  3. BOES, Joris NED e NINIASHVILI, Bagrati GEO

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