Aperta la stagione, a Follonica con Alessandro Cossutti

Udine, 10 settembre 2017. Viaggio di ritorno da Follonica. Per Alessandro Cossutti l’Open d’Italia Master è stata la prima gara dopo il lungo soggiorno di lavoro a Taipei e, nonostante abbia rimesso il judogi da una settimana soltanto, l’ha voluta fare e l’ha fatta. E ha aperto così la stagione agonistica 2017-2018 del Dlf Yama Arashi. Si è dato un time-limit e quand’è scoccato, ha abbandonato il pranzo sociale, ha caricato la bilancia in macchina ed è partito. Cinque ore, poco più, una serie interminabile di tornanti scendendo dalle colline di Siena e dopo un’insalata in una trattoria a Massa Marittima se n’è andato a dormire. Dormire? È una parola grossa se ti svegli ogni due ore con lo stomaco in subbuglio. Ad ogni modo, alle 7 caffè, pronti, via. Ultimo tratto di strada, 15 minuti, Palagolfo. Peso: ok, sorteggio… M1, M2, M3, F1, F2, F3… M4, M5, F4, F5… sì, ma scusate e gli M6? Eccoli, ma sono trascorse già quattro ore, per 190 atleti in tutto ed è mezzogiorno… ma sono master! Cosa volete? Classi, categorie, accorpamenti: non è semplice! “Mi sono sentito meglio nel terzo incontro – ha risposto Alessandro, guidando veloce quando mancano ormai duecento chilometri da Udine – i primi due, non li conoscevo, mai visti ed avevo un’inquietudine suscitata dal fatto che non sapevo come e quando si sarebbero resi pericolosi. Nel terzo invece, ho avuto l’impressione di avere il controllo, di gestire l’incontro”. “Sintetizzando al massimo – ha aggiunto Alessandro – nei primi due incontri non mi sono divertito, nel terzo invece, mi sono divertito. E non vedo l’ora che arrivi Ciserano, fra due mesi, mi piacerebbe incontrarli nuovamente. Ma sarò pronto, allenato e, me lo auguro, senza virus intestinale”. È andata così! La nuova stagione è stata ufficialmente aperta. Alessandro Cossutti, quarto posto nei 90 kg M6.