Udine, 26 gennaio 2018. Man mano che la globalizzazione si insinua in ogni anfratto di vita quotidiana, anche un torneo come il campionato nazionale sembra ridimensionarsi a passaggio interlocutorio. Più significativo a marcare una territorialità, che passaggio di crescita in un percorso tecnico. Non siete d’accordo? Certo che no! Perché è fortissima la resistenza che si contrappone a questo processo inarrestabile, ed è la ‘poesia’ che c’è nell’inseguire e conquistare il titolo di campione d’Italia. La poesia infatti, ha sempre il suo perché, emoziona ugualmente anche se si travisa il senso. E sarà così anche per il Campionato Italiano Assoluto in programma sabato e domenica, quando sui tatami del PalaPellicone a Ostia si batteranno 528 atleti, 325 uomini e 203 donne, tutti motivati da un unico obiettivo: diventare campione d’Italia. Il titolo italiano assoluto in ogni caso, è tenuto in grande considerazione soprattutto da Kyoshi Murakami, il Direttore Tecnico Nazionale che fin dall’anno scorso, sulla scorta del successo ottenuto a Rio, ha deciso e fortemente voluto che la massima manifestazione tricolore si svolgesse ad inizio anno per orientare l’attività successiva. Fra i sette vincitori delle categorie maschile nell’Assoluto del 2017 c’è Matteo Medves, udinese 23enne delle Fiamme Oro, che si aggiudicò il primo posto nei 66 kg per essere poi degno titolare agli Europei a Varsavia. E sabato a Ostia cercherà, ovviamente, una conferma. “La voglio prendere per una gara come molte altre – ha detto Matteo Medves – la tensione c’è, ci macherebbe, ed è sempre presente. Preferisco approcciarmi alla gara non come l’uomo da battere e nemmeno come uno sfidante, ma più semplicemente come chi salirà sul tatami con la determinazione giusta per arrivare in fondo. D’altronde, su quel tatami, saremo i migliori d’Italia ed ognuno sarà l’uomo da battere. L’obiettivo è ovviamente riconfermare il risultato dello scorso anno, mi sento in forma e so che se ci sarò con la testa potrò farlo”. Fra gli avversari di Matteo Medves non ci sarà Fabio Basile che, oltre ad aver ha scelto di partecipare al Grand Slam a Parigi (10-11 febbraio) nella categoria dei 73 kg, sul Campionato Italiano Assoluto ha espresso una posizione personale. “Intanto ho scelto di gareggiare a Parigi perché è la gara più difficile a livello di Grand Slam – ha detto Fabio Basile – ed io amo le cose difficili! Preferisco buttarmi subito in mezzo ai nuovi lupi dei 73 kg. Discorso assoluti, il motivo si dovrebbe già conoscere, perché dopo lo scandalo arbitrale che mi colpì nel 2015, promisi anche con un post su facebook che sarebbe stato il mio ultimo assoluto. Poi penso che non ho più nulla da dimostrare in Italia. Voglio fare poche gare, ma fatte bene, mentre a questi assoluti i giovani faranno sicuramente divertire”. Nemmeno Odette Giuffrida sarà in gara agli Assoluti a Ostia, ma le ragioni sono legate alla spalla che, dopo l’intervento chirurgico del novembre scorso, sta recuperando in vista del rientro. “Premetto che amo gareggiare in Italia e amo gli assoluti. – ha detto Odette Giuffrida – Mi dispiace davvero tanto non poter partecipare quest’anno. Prima di ‘rompermi’ la spalla, ovvero 10 giorni prima dei campionati del mondo, avevo messo in programma la mia partecipazione. Per quanto riguarda la partecipazione di Rosalba sono dell’idea che ognuno debba sempre fare ciò che sente e che lo fa stare bene. Rosalba si deverte sul tatami e se ha ancora motivazione e un suo obiettivo, sogno fa bene a combattere per raggiungerlo. Ovviamente mi sarebbe molto piaciuto poterci combattere contro, è un combattimento che ho sempre desiderato fare fin da quando ero più piccolina. In ogni modo sarà un grande Assoluto e voglio augurare un grande in bocca al lupo a tutti coloro che parteciperanno”. “Come affronto quest’Assoluto? Con lo spirito di sempre!!! – ha detto poi Rosalba Forciniti –Il leone chiuso in gabbia rimane un leone anche quando esce!!! Quindi voglio vincere!!! Sono tranquilla e serena adesso….. ma domenica mattina prima di salire saprò dire meglio come mi sento in realtà!!!”. Questi i campioni in carica, Angelo Pantano (60), Matteo Medves (66), Andrea Gismondo (73), Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100), Nicola Becchetti (+100), le categorie maschili gareggeranno sabato dalle 9 (60-73-100 e +100) e dopo le 13 (66, 81 90); Francesca Milani (48), Francesca Giorda (52), Silvia Pellitteri (57), Maria Centracchio (63), Carola Paissoni (70), Assunta Galeone (78), Eleonora Geri (+78), le categorie femminili gareggeranno domenica dalle 9.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un