È iniziata l’European Cup junior a Lignano e fra gli oltre seicento atleti provenienti da 36 nazioni, ci sono anche i nostri Francesco Cargnelutti e Lorenzo Coceancigh che, a breve, si batteranno nei 66 kg. Francesco con l’inglese Michael Fryer e Lorenzo con il ceko Jan Svoboda. Quì i tabelloni di gara
Oggi e domani, sui tatami nel Pala Bella Italia a Lignano Sabbiadoro si disputa l’European Cup Junior, appuntamento del calendario europeo che, per il Judo Kuroki, prosegue la storia del Trofeo Tarcento, giunto alla 37esima edizione. “L’anno scorso abbiamo avuto 604 partecipanti – ha detto Stefano Stefanel, fondatore del Judo Kuroki e ideatore del Trofeo Tarcento nel lontano 1982 – in quest’occasione il numero degli atleti potrebbe incrementare, ma non siamo alla ricerca dei numeri, bensì della qualità. Ed anche se il blocco delle nazioni rimane stabile, è sulla qualità degli atleti che si gioca la partita più avvincente e speriamo che fra questi juniores in gara sabato e domenica ci possano essere anche i protagonisti della future olimpiadi. Noi ci siamo soddisfatti ed auspichiamo possa essere una gara molto competitiva e di alto livello”. L’anno scorso l’Italia è stata fra le protagoniste assieme a Francia, Ungheria, Russia, Azerbaijan e punterà in alto anche nel prossimo fine settimana, rappresentata da ben 125 atleti, sette gli alfieri del Friuli Venezia Giulia, Kail Basset (Dojo Sacile), nei 60 kg, Lorenzo Coceancigh e Francesco Cargnelutti (Yama Arashi), nei 66 kg, Kenny Komi Bedel (Villanova/Shidokan), Michele Comuzzi (Sport Team), negli 81 kg, Francesco Sanapo (Villanova/Shidokan), nei 90 kg (purtoppo infortunato proprio nell’immediata vigilia non parteciperà), Elisa Toniolo (Ginnastica Triestina), nei 63 kg, Betty Vuk (Judo Club Tolmezzo), nei 78 kg. “La medaglia rimane sempre l’obiettivo principale – ha detto Betty Vuk, che domenica scorsa ha messo al collo l’oro nel Trofeo Città di Tolmezzo – di certo questa European Cup ha il suo bel livello rispetto ogni altra gara riservata alla classe juniores, ma mi auguro di poter dimostrare essere all’altezza e non deludere nessuno, quantomeno me stessa”. Sabato le gare inizieranno alle 9, con un anticipo di 30 minuti rispetto il programma ed il blocco delle finali a seguire nel primo pomeriggio. “Quando ho inventato il Trofeo Tarcento nel 1982 volevo aprire il mio club all’Europa. – ha aggiunto Stefano Stefanel – Siamo arrivati alla 37esima edizione e nell’Europa ci siamo ad alto livello. La vita del Trofeo coincide con quella del Judo Kuroki e da nove anni a questa parte anche con quella dell’Unione Europea Judo”. Sabato le gare sono iniziate alle 9, (così anche domani), le finali indicativamente alle 17 per entrambe le giornate.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un