A tre settimane dalla medaglia d’argento messa al collo agli European Games a Minsk, Matteo Medves ritorna sul tatami per gareggiare nel Grand Prix a Budapest. “Fosse stato per me, avrei preferito gareggiare a Zagabria – ha detto Medves – che è sempre un Grand Prix, ma cade due settimane dopo Budapest. Comunque siamo in ballo e balliamo, per quanto mi riguarda ce la metterò tutta, come sempre”. La squadra che da venerdì a domenica gareggia a Budapest è composta da 14 atleti, praticamente la squadra che ha gareggiato a Minsk con l’eccezione degli infortunati (Francesca Milani, Odette Giuffrida, Manuel Lombardo, Fabio Basile, e Maria Centracchio) e l’aggiunta di Elios Manzi e Matteo Marconcini. Francesco Bruyere e Roberto Meloni sono i coach che seguiranno gli azzurri. “Abbiamo fatto una buona preparazione in Spagna – ha detto Bruyere – i ragazzi sono motivati e scalpitano, perché i risultati ottenuti fino ad ora, sono buoni, ma stanno stretti a tutti. Si parte per Budapest con una squadra forte e agguerrita che vuole dimostrare il proprio valore”. Le gare, nella stessa Laszlo Papp Sports Arena che ha ospitato il mondiale 2017, si svolgeranno venerdì con le categorie 48, 52, 57 kg femminili, 60, 66 kg maschili, sabato con 63, 70 kg femminili, 73, 81 kg maschili e domenica con 78, +78 kg femminili e 90, 100, +100 kg maschili. Ogni giorno si inizia alle 10, finali alle 17.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un