La corsa per la qualificazione all’Olimpiade 2020 di Matteo Medves si è fermata a Qingdao. Nel World Masters, il torneo riservato ai primi 36 della classifica mondiale, il campione udinese ha ottenuto una vittoria convincente sull’uzbeco Sardor Nurillaev, ma è stato poi fermato dall’israeliano Baruch Shmailov che è riuscito a liberarsi dall’immobilizzazione di Medves per guadagnare poi a sua volta il controllo dell’azzurro. «Un ottimo incontro quello di Matteo con il forte israeliano – ha commentato il coach azzurro Francesco Bruyere – che è stato fortunato a sfruttare il momento giusto in un match totalmente a favore del nostro atleta. Peccato perché stava davvero bene ed avevo la sensazione di poter avere sia Manuel che Matteo sul podio». Manuel Lombardo infatti, sul podio ci è arrivato ed è salito sul gradino più alto, mettendo al collo una medaglia d’oro che è anche la prima per l’Italia in questo super-torneo istituito nel 2010. La qualificazione olimpica di Matteo Medves infatti, non è preclusa a prescindere, perchè la ‹zona qualificazione› corrisponde ad una posizione in classifica che l’udinese potrebbe ancora difendere, ma è chiaro ormai che Manuel Lombardo è definitivamente decollato ai vertici della classifica mondiale e con questa vittoria dovrebbe diventare addirittura il numero uno del ranking olimpico. «Non posso negare la delusione – ha detto Matteo Medves – c’è ed è profonda, perchè se confronto l’incontro che feci con Shmailov in gennaio è evidente che sono migliorato tantissimo, ma nonostante questo manca sempre quel qualcosa. Ed anche quando faccio una bella gara come quella che credo di aver fatto oggi, questo qualcosa fa sentire il suo peso». E se la corsa per l’Olimpiade 2020 di Matteo Medves potrebbe essersi fermata a Qingdao, potrebbe iniziare quella per Parigi 2024. Ovviamente in un’altra categoria di peso. Ma non c’è fretta, perchè al ritorno da Qingdao Matteo e compagni potranno trascorrere a casa le festività prima di rimettersi al lavoro. Il 5 gennaio infatti, si riparte, destinazione Giappone.
Bruno ed Alice sul podio a Roncadelle
Buona prova per gli Yama-Esordienti che, nel Trofeo Italia disputato sabato e domenica a Roncadelle, hanno riportato un primo posto con Bruno de Denaro, un