Il “manifesto” originale della nascita delle Olimpiadi moderne, scritto nel 1892 dal barone francese Pierre de Coubertin, ha conquistato il record per il cimelio più costoso tra i memorabilia sportivi: il manoscritto di 14 pagine, l’unica copia conosciuta esistente, è stato battuto da Sotheby’s a New York per 8,8 milioni di dollari (oscurati i 5.6 milioni per una maglia dell’asso del baseball Babe Ruth), ovvero 7.8 milioni di euro. Gli esperti stimavano una cifra fino a un milione di dollari, ma c’è stata un’accesa gara al rialzo durata oltre 12 minuti fra tre acquirenti internazionali, secondo quanto ha reso noto un portavoce di Sotheby’s, Selby Kiffer, specialista di manoscritti della casa d’aste. Per ora il nome dell’acquirente è anonimo. Si tratta del testo autografo del discorso tenuto da Pierre de Coubertin il 25 novembre 1892 alla Sorbona di Parigi per il 5° anniversario dell’Associazione francese di atletica, in cui delineava la sua volontà di far rivivere gli antichi Giochi greci con una competizione internazionale. Due anni dopo il discorso, nel 1894, De Coubertin, celebre per il motto «l’importante è partecipare, non vincere», istituirà il Cio.
La Gazzetta dello Sport-venerdì, 20 dicembre 2019