Venerdì 27 dicembre è una giornata speciale perché, sul tatami dello Yama Arashi, c’è l’opportunità di fare un bel po’ di randori sia la mattina (orario: 11-12.30) che il pomeriggio (18-19.30). Saremo in tanti perché, oltre i nostri agonisti piccoli e grandi, ci saranno anche i cadetti del Sankaku Celje, quelli del Judo Tamai, dello Shimai Dojo, dello Shidokan, dello Sport Team e, nel pomeriggio, anche Skorpion, Jigoro Kano Roncade e chiunque altro abbia il piacere di condividere l’opportunità di stare insieme. Al termine del randori mattutino è possibile pranzare senza uscire dal Palasport.
Per valorizzare al meglio l’opportunità si condividono le parole del Maestro Alfredo Vismara in occasione dell’esperienza analoga fatta alla vigilia di Natale nella sua palestra a Milano.
- Allora ti chiedo di trovare 5 minuti – ha detto il Maestro Vismara – oggi per stare da solo, e leggere ad alta voce questo mantra:
È Judo ogni volta che cado e mi rialzo sorridendo.
È Judo ogni volta che proietto un compagno e me ne dimentico.
È Judo ogni volta che ricerco l’eccellenza nel pensiero e nell’azione.
È Judo ogni volta che riesco ad ascoltare i pensieri dell’altro.
È Judo ogni volta che aiuto quelli che disperano per la fatica.
È Judo ogni volta che riconosco con umiltà i miei limiti e le mie debolezze.
È Judo ogni volta che permetto a tolleranza e amicizia di rinascere in me e poi le dono al mio prossimo.
È Judo ogni volta che mi sento sicuro e protetto dagli altri.
È Judo ogni volta che riesco a trarre
ordine dal caos.
Alla fine del randori, prima del saluto finale questo è il nostro MONDO
Ti prometto che ogni volta che lo
reciterai ad alta voce, riuscirai a trarne beneficio
Tanti cari auguri a te e famiglia
Alfredo Vismara
Dai Nippon Butokukai