Quello che si sta per concludere è stato un altro fine settimana di judo per i nostri atleti, che erano impegnati nelle ultime competizioni di questo primo semestre.
Sabato la squadra femminile, quasi al completo, ha preso parte al Grand Prix Internazionale del Veneto, terzo appuntamento del circuito riservato alla classe junior-senior.
Due le medaglie conquistate dalle “girls”: la prima è arrivata per mano di Sofia Cittaro, che con due vittorie e la sola sconfitta in semifinale, ha conquistato uno splendido bronzo nei 52kg, riprendendosi ciò che l’era sfuggito nella tappa di Perugia.
“Sono molto contenta del risultato ottenuto e di come ho combattuto. Sicuramente poteva andare anche meglio ma c’è ancora molto su cui lavorare durante questa pausa estiva.”
Medaglia dello stesso metallo anche per Laura Scano nei 63kg, che dopo la battuta d’arresto subita al primo incontro, si è riscattata nei successivi combattimenti, infilando tre nette vittorie.
“Non sono molto soddisfatta della gara di oggi, non mi sentivo molto bene, negli ultimi due mesi ho fatto molte gare una di seguito all’altra senza darmi molto tempo di elaborare quindi l’ho presa come un’occasione in più di mettermi alla prova nonostante le sensazione. Ora qualche giorno di riposo e si ricomincia a lavorare!”
Ha chiuso la sua prova ai piedi del podio nei 57kg invece Elisa Cittaro, che dopo il successo iniziale sull’astigiana Musso, è incappata in due sconfitte. Grazie a questi risultati la nostra società si è classificata al terzo posto nella graduatoria società al femminile, a pari punti con la seconda classificata.
Medaglie e tanto divertimento anche per il gruppo degli YamAtori che, assiema ad un gruppetto di tifosi al seguito, sono reduci dalla trasferta in terra umbra, a Massa Martana, per il Grand Prix Veterani, seconda Prova Nazionale Master.
Combattuti, e più che soddisfacenti, il secondo posto di Giuseppe Infantino (M6 +100) e i terzi posti di Antonino Tripi e Lorenzo Bronzin (rispettivamente M3 -90 e M4 -100). Ai piedi del podio Davide Bronzin nella combattuta categoria M2-3 -66 kg., che ha comunque dato dimostrazione di una forma e sicurezza al confronto crescente.
Tra le liete note di giornata sicuramente il rientro alle competizioni, seppure da spettatrice, di Gaia Castellani.