Nella giornata di oggi, sabato 22 Giugno 2024, si è concluso a Porec il Progetto Erasmus+ che ha visto impegnati con la federazione croata di judo, il Judo savez Primorsko-Goranske Županije di Rijeka, il Golovec Judo Club di Ljubljana e, con Milena Lovato, Mirko Tambozzo, Mara Zuliani e Sofia Cittaro, il Dlf Yama Arashi Judo Club di Udine sul tema del codice morale del judo.
Con l’aiuto del personaggio di fantasia Professor Baltazar la cooperazione tra i club ha prodotto un libretto creativo sul judo che trasmetta ai bambini i valori di questo sport quali onore, modestia, educazione, rispetto, autocontrollo, amicizia, sincerità e coraggio.
Durante la giornata odierna i club si sono riuniti per terminare il progetto a Poreč concretizzando quanto prodotto negli incontri precedenti sottoponendo sul tatami a un gruppo di bambini provenienti dalla Slovacchia, Olanda e Grecia alcuni giochi in grado di trasmettere i valori del judo.
Il Judo Club Golovec ha presentato un gioco che insegni il valore del rispetto (politness and respect). I bambini si sfidavano a coppie nel fare il migliore saluto in piedi (bow/bowing), una volta terminate tutte le coppie, gli insegnanti presenti scelgono quale sia la coppia che ha performato al meglio il saluto.
Il Judo Savez Primorsko-Goranske Županije ha trasmesso il valore dell’autocontrollo (self-control) attraverso il gioco del “cacciatore”, in cui un bambino ha il compito di correre e toccare i compagni; questi una volta toccati sono “congelati”, per essere liberati, un altro compagno deve effettuargli una tecnica di judo.
Lo Yama Arashi Judo Club ha presentato un gioco dal nome “Robotico” per insegnare i valori della collaborazione e dell’amicizia (friendship and collaboration). I bambini divisi in gruppi da tre o quattro membri devono cooperare per attraversare il tatami in una certa maniera che l’insegnante indica (es: “La coppia deve raggiungere l’altro lato del tatami solo due braccia e due gambe”). Al termine della prova è stato chiesto ai bambini come abbiano collaborato, quale soluzione abbiano individuato insieme o quale membro del gruppo si sia assunto il ruolo del leader.
Presenti all’allenamento c’erano anche l’insegnante giapponese del Judo Club Rijeka Shunsuke Mukai che ha insegnato ai bambini due tecniche di judo che alla fine dell’allenamento hanno dimostrato quanto imparato ai coach, i quali hanno decretato la coppia migliore. L’altra presenza era data dal campione portoghese Nuno Delgado che ha condotto la sessione di judo trasportando i bambini e coinvolgendoli in modo divertente.
