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Brilla Alice Bronzin! È oro nel 30° Alpe Adria

Alice Bronzin ha conquistato l’oro dell’Alpe Adria numero 30. Un grande risultato per lei e per il club, che ha impreziosito così con il metallo più pregiato un’edizione storica. Soltanto sfiorata purtroppo la seconda medaglia nel PalaBella Italia con Leonardo Zuccheri, che ha concluso al quinto posto una gara comunque pregevole ed esperienza costruttiva per gli altri YamaU18 in gara: Francesco Zamolo, Matteo Cargnelutti e Lorenzo La Manna.

Alice Bronzin in gran giornata ha conquistato il primo posto nei 48 kg nella prima giornata del 30° Trofeo Alpe Adria. L’irresistibile Alice ha superato cinque avversarie, chiudendo l’incontro sempre prima del limite. Ha iniziato con Caterina Lippo della PGF Libertas Forenze, proseguendo poi con Sofia Lieti dell’Akiyama Settimo, Tamara Brattoli del Team Iacovazzi, Emma Di Ruzza dell’ASD Miriade, per concludere in finale con Margot Corsi dell’ASD Follonica.

Leonardo Zuccheri è arrivato ad un passo dalla medaglia al termine di sei incontri negli 81 kg. partito con la limpida vittoria su Stefano Santo del Dojo Arashi, Leo è stato sconfitto subito dopo dal bravo Matteo Schiavon dell’AMG Murano. Recuperato, Zuccheri ha inanellato tre nette vittorie ottenute nell’ordine su Leonardo Zanoni del Ronin Verona, Marco Ferrari del Dojo Sacile ed Emanuele Rizzuto del Dlf Alessandria. Nel momento decisivo però, di fronte a Giovanni Gori del Shinsei Firenze nella finale per il terzo posto, Zuccheri leggermente in ritardo nell’azione di gaeshi ha incassato ippon, chiudendo così con un quinto posto comunque degnissimo.

“Oggi la gara non è andata come speravo -ha detto Leonardo Zuccheri– ci tenevo e mi sentivo pronto. L’anno però è appena iniziato, ritorno sul tatami con buoni spunti su cui lavorare. Ringrazio tutto il club e la mia famiglia per starmi sempre vicini”.

Una buona gara ha fatto Francesco Zamolo nei 60 kg che ha superato due turni impegnativi con Filippo Sala del Ronin Monza e Lorenzo Mengozzi dello Judokan. Purtroppo Alessio Ferraro dello Sharin Judo Savona ha avuto la meglio su Zamolo al terzo turno, ma perdendo l’incontro successivo non ha recuperato l’atleta del Dlf.

Matteo Cargnelutti è stato fermato al primo turno dei 73 kg, superato dal bravo Lorenzo Pasini del Kyu Shin Do Kai Parma e, nella stessa categoria, non è andata meglio a Lorenzo La Manna, superato a sua volta da Tiziano Fiorelli dell’Harmony Club Roma.

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