Flash con i protagonisti a Budapest: +100 kg

Budapest, 3 settembre 2017. Teddy Riner, oro: “Il mio ultimo incontro risaliva ad un anno fa e tutti hanno aspettato per battermi. In finale Moura è stato davvero bravo e forte, per la prima volta nella mia carriera ho incontrato un avversario che si batte così bene, ma io ero motivato dal fare le nuove cose che mi piacciono molto. È stato un campionato del mondo spettacolare con dei combattimenti fantastici. Il mio preferito è stato in semifinale, il georgiano potrà essere la futura stella, glielo ho detto al termine del match che mi piacerebbe incontralo in Georgia ed allenarmi assieme a lui”.
David Moura, argento: “Ho perso, ma da un ragazzo che ha vinto 9 campionati di fila. Ci sono andato molto vicino dal batterlo questa volta ed ho provato qualsiasi cosa per riuscirci, ma sfortunatamente non è stato abbastanza. Il mio obiettivo era prendere una medaglia, ma la prossima volta spero di poter vincere e spero anche di essere il primo che riesca a vincere con Teddy. Questo è il judo, ma oggi sono molto felice di questa medaglia d’argento”.
Naidan Tuvshinbayar, bronzo: “Questa è la mia prima medaglia al campionato del mondo e forse l’ultima perché sono vecchio (risata), ma sono molto felice. È stata una lunghissima giornata con un gran bel finale per me. Gli ungheresi hanno fatto un grande lavoro con questo campionato, hanno lavorato duramente affinché tutto fosse perfetto per noi”.
Rafael Silva, bronzo: “Sono felicissimo per questa medaglia di bronzo nel primo mondiale del nuovo ciclo olimpico. Nella finale per il bronzo ho dato il 100% di me stesso e ha funzionato, per questo sono molto felice di aver vinto questa volta. Sono onorato di essere stato all’altezza per questo alto livello. Bor Barna è un mio vecchio e caro amico di lunga data e sono dispiaciuto non abbia potuto prendere una medaglia, è davvero un mio grande amico”.