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Le emozioni dei protagonisti dopo le gare di judo del Trofeo Coni a Senigallia

Udine, 23 settembre 2017. La squadra di Judo del Friuli Venezia Giulia guidata da Elisa Cittaro si è battuta con impegno nella quarta edizione del Trofeo Coni a Senigallia. Ciascuno, dei cinque atleti che hanno rappresentato la regione sul tatami, ha espresso quanto di meglio poteva fare ed aveva da dare. Ciononostante il risultato è stato severo e Lombardia prima, Sicilia poi, sono state migliori. Questa volta è andata così ed è giusto riconoscere il merito agli avversari ed alla sconfitta la giusta parte di un percorso imprescindibile per imparare. Le impressioni e le emozioni dei protagonisti sembrano indicare che si trovano sulla strada giusta. Leggiamole assieme.
 
Lodovico Mazzega (45, Pol. Montereale): “La gara è stata interessante.  Mi è piaciuto combattere con altri ragazzi di altre regioni. L’esperienza bella perché mi sono divertito e ho conosciuto un ragazzo della Sicilia che è diventato mio amico”.
Lorenzo Roncastri (50, Dlf Yama Arashi Udine): “È stata una magnifica esperienza anche se abbiamo perso. Senigallia è molto bella. È la mia prima esperienza nazionale e capisco la difficoltà e l’impegno che ci dovremo mettere per raggiungere questi risultati importanti. È stato molto bello partecipare”.
 
Giovanni Rodaro (55, Dlf Yama Arashi Udine): “Bella gara. Organizzata bene. Avversari molto più forti di me. Amarezza, ma per il resto bel viaggio. Mi rimarrà un’utile esperienza. Bella avventura, divertente che mi ha permesso di conoscere nuovi amici del karate”.
Irina Moraru (48, Dlf Trieste): “Abbiamo combattuto fino alla fine, ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Mi sono divertita molto”.
 

Ilaria Cosenza (52, Kuroki Tarcento): “È stato molto divertente, ma allo stesso tempo impegnativo.  Ho fatto nuove amicizie e tante esperienze nuove”.

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