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Investito da una macchina, frattura al malleolo per Matteo Marconcini

Roma, 25 ottobre 2017. Che sia da imputare alla sfortuna non è dato saperlo, certo è che l’infortunio per Matteo Marconcini è un compagno di avventura molto presente. Quasi uno stillicidio, in gran parte causato dall’intensità dell’attività agonistica di alto livello, ma anche da fatti di tutt’altra natura. Com’è quello accaduto nel pomeriggio di martedì, quando il vicecampione del mondo degli 81 kg si stava spostando sulle strade di Roma con il suo scooter. Ed una macchina che non ha rispettato lo stop lo ha preso in pieno! Matteo Marconcini è rovinato a terra e, da bravo judoka, ha gestito l’atterraggio al meglio, ma è stato l’impatto dell’automobile sulla sua gamba destra a lasciare un segno. La prima diagnosi è di frattura del malleolo del piede destro, ma questa mattina si sottoporrà ad un’ulteriore radiografia per sottoporsi poi alla visita ortopedica per la valutazione definitiva. “Come sto? Sto male! – ha detto il campione aretino – devo operarmi per l’ennesima volta… malleolo fratturato… una macchina maledetta che non si è fermata ad uno stop ed è entrata nella strada che percorrevo io, prendendomi in pieno sulla gamba destra. Dopo tre spalle, un ginocchio, tendine del pollice ancora rotto e la pubalgia in atto, ora c’è anche il malleolo!”. Lo spirito del combattente ha sempre rimesso sul tatami un Matteo Marconcini più forte di prima e non c’è motivo di credere che, anche questa volta, non sia così e, Centro Sportivo Carabinieri e Federazione si sono messi immediatamente a disposizione perché tutto possa andare in questo senso: “Ho sentito il Segretario (Benucci, ndr) ed il Presidente (Falcone, ndr), sono a completa disposizione con lo staff medico federale e così anche per quanto riguarda il Centro Sportivo Carabinieri – ha detto Luigi Guido, responsabile nel Centro Sportivo CC e tecnico federale – stamattina facciamo gli approfondimenti, quindi la valutazione definitiva, ma credo sarà necessario l’intervento. Comunque le ossa si sistemano rapidamente – conclude Guido – e così ne approfittiamo anche per recuperare completamente dalla pubalgia in corso”. Ma com’è il ‘curriculum’ più recente degli infortuni di Marconcini? “Spalla destra, ottobre 2012, operata. – elenca Luigi Guido – Tendine pollice sinistro, dicembre 2014. Spalla sinistra, maggio 2015, operata. Pubalgia da maggio 2017, in gestione… ora questo”.

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