Lotta all’uso della plastica, formazione atleti e dipendenti sullo sviluppo sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, nuovi eventi concepiti green-friendly: la svolta verde dello sport italiano è partita con la firma del protocollo d’intesa per la «sensibilizzazione sulle tematiche ambientali legate allo sviluppo sostenibile» tra Coni, Sport e Salute e il ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, che metterà a disposizione tutte le risorse necessarie. Presenti il numero 1 del Coni, Giovanni Malagò, l’a.d. di Sport e Salute Alberto Miglietta e il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. . Dopo aver ricordato la sua svolta plastic-free» il ministro Costa ha sottolineato: «Come ministero ci abbiamo messo know how e saremo gli assistenti tecnici del Coni. La considero una porta verde che si sta aprendo, e lo sport è il veicolo migliore per trasmettere questo messaggio».
Sì del Senato per Sabelli
Parere favorevole della commissione istruzione del Senato alla nomina di Rocco Sabelli alla guida di Sport e Salute, e a quella di Francesco Landi e Simona Vittoriana Cassarà membri del CdA. Ora la pratica passa alla Camera.
La Gazzetta dello Sport – giovedì, 18 aprile 2019