Con lunedì 29 volgono al termine gli European Master Games di judo. Ultime ma non meno degne di nota, in gara le categorie maschili di età compresa tra i 30 e i 39 anni – i più giovani delle tre giornate- e tutte le categorie femminili. Per il Piemonte oggi sul tatami 8 atleti, di cui 4 donne. Ottimo il risultato di Margherita Boeri, la quale ha superato tutte le avversarie con grinta, raggiungendo il primo gradino del podio. La differenza di peso con le avversarie non ha inciso sull’altrettanto positiva prestazione di Alessandra D’Amario che si è qualificata al primo posto con tre incontri vinti: due contro le opponenti provenienti da Regno Unito e Germania e sulla corregionale Diana Arrigoni, classificata invece al 3° posto. La 67enne Bruna Belletti ha invece acceso il palazzetto affrontando per ben 3 volte l’unica avversaria, la tedesca Una Weighart. Con un incontro vinto a testa, la neurologa torinese ha dovuto arrendersi all’avversaria tedesca durante l’incontro di spareggio, vincendo così la medaglia d’argento. Bruna Belletti è stata allieva del M° Sugiyama. Terzi classificati Cristopher Fasolin e Tommaso Di Pietro. Quinto posto per Maurizio Di Stefano. Da raccontare, il particolare accostamento che un personaggio come Luca Minuto, meglio conosciuto come Don Luca, riesce a realizzare con estrema naturalezza e semplicità. Risultato della competizione a parte, Don luca ci ha dimostrato come la passione per uno sport di combattimento e la vocazione religiosa possano andare a braccetto: “Mi piace sempre dire che anche Dio in fondo era un lottatore e ricordare che nella Bibbia si racconta di come affrontò Giacobbe fino al mattino, senza arrendersi mai, potremmo dire fino al mate. Mi aiuta tanto pensare che anche Dio, in fondo, fa il mio stesso sport”. Forte di questa consapevolezza, Don Luca si è iscritto senza esitazioni agli EMG, si è allenato all’alba e con l’aiuto dei ragazzi dell’oratorio che lo sostengono in questa sua passione fuori dal comune ed è così riuscito ad ottenere una prestigiosa medaglia d’argento. Il C.R. Piemonte e Valle d’Aosta ringrazia e si complimenta con tutti gli atleti in gara. Si ringraziano inoltre il gruppo arbitrale e dei presidenti di giuria i quali, affiancati da un efficiente staff organizzativo, hanno reso possibile la realizzazione di un evento di tale portata e prestigio nella nostra regione.
Fonte: Fijlkam.it/Piemonte (Si ringrazia Giulia Aragozzini per la preziosa collaborazione)