Il Comitato tecnico scientifico (Cts) boccia una possibile ripresa a breve del calcetto e degli sport di contatto amatoriali «per il pericolo di focolai: «vanno ancora rispettati distanzia-mento e protezione individuale». Tutto ciò nonostante poco prima, il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, avesse annunciato di avere dato «parere favorevole» per la ripresa» e che mancava «solo l’assenso del ministro della Salute, Speranza. La ripresa immediata sarà approvata domani (oggi, ndr)». Speranza dovrà ora tenere conto del parere degli esperti del Cts circa «il rischio di ripresa della trasmissione virale in cluster determinati da aggregazioni». Spadafora non ci sta: «Sono riprese praticamente tutte le attività, gli amici passano ore allo stesso tavolo. Vediamo praticare ogni sport nei parchi o in spiaggia. Riprendere le attività dei centri sportivi, con le garanzie su sanificazione e mantenimento dei dati, aumenterebbe la sicurezza. Non sono d’accordo col Cts, confermo il mio parere e attendo quello del ministro Speranza». Già due settimane fa un Dpcm aveva fatto saltare all’ultimo il via libera.
La Gazzetta dello Sport – giovedì 25 giugno 2020