«Il numero dei casi rispetto alla scorsa settimana è più o meno stabile: l’infezione, in Italia, rimane a bassa criticità»: è la valutazione dell’Iss dopo i dati di ieri, che riferiscono di 233 nuovi positivi e 11 vittime.
In sei Regioni nelle quali si sono verificati recenti focolai, l’Rt (numero medio di persone che ciascun malato può contagiare) risulta, negli ultimi 14 giorni, superiore a 1.
Si tratta di Veneto, Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna.
Un nuovo cluster è stato individuato a Savona, con 18 contagiati.
Chiuso a Ostia uno stabilimento balneare per un caso positivo.
E l’Iss sottolinea: «È necessario continuare a mantenere i comportamenti ispirati alla prudenza».
Più preoccupanti i numeri dall’estero: gli Stati Uniti hanno registrato giovedì un nuovo record dei contagi nelle 24 ore, con 77.300 casi che — secondo la Johns Hopkins University — portano il totale a oltre 3,5 milioni. La maggior parte dei contagi negli Usa è legata a persone positive ma asintomatiche, spiega il ministero della Sanità.
Timori in Israele, Romania e Catalogna: ai residenti di Barcellona è stato chiesto di «rimanere a casa»; vietate le riunioni di più di 10 persone. Sono intanto 160 i potenziali vaccini allo studio nel mondo.
La Gazzetta dello Sport sabato 18 luglio 2020