È stato un weekend dalle mille emozioni quello che si è appena concluso per gli atleti Yama Arashi. Margherita Cantarutti ha superato brillantemente l’esame per il passaggio di dan ed ha così conquistato la tanto sudata cintura nera. Un grazie speciale a Leonardo Di Marco per averle fatto da uke e a Roberto Bros, che in un periodo particolare come questo ha organizzato lezioni individuali.
Sul fronte competizioni , Elisa Cittaro, Michelle Kamano ed Agnese Piccoli hanno preso parte al Campionato Italiano Assoluto, disputato oggi ad Ostia. A conquistare il risultato migliore di giornata è stata Agnese, che al rientro in gara dopo oltre due anni a causa dell’infortunio al ginocchio, è stata capace di raccogliere il 5º posto nei 70kg al termine di una gara sicuramente generosa, visto il ritardo di condizione rispetto alle sue avversarie, con tre incontri vinti e due persi. Poca fortuna invece per Michelle ed Elisa che non sono riuscite a superare il turno rispettivamente nei 70kg e 57kg.
Questo il loro commento:
Agnese: “A prescindere dal risultato che un po’ mi lascia l’amaro in bocca, sono davvero orgogliosa di quello che ho fatto oggi. Era la mia prima gara dopo tanto tempo ma nonostante la mia scarsa condizione dovuta al pochissimo allenamento a regime, sono riuscita a esprimermi sul tatami sempre al massimo di quello che sono ora, sbagliando tanto è vero ma combattendo senza risparmiarmi. Doveva essere la gara della ripartenza e torno a casa con un quinto posto che è ancora meglio di rispetto a quello che mi aspettavo… è chiaro che fermarsi ad un passo dal podio comunque fa dispiacere ma non posso recriminarmi nulla. Spero davvero che questo sia per me un nuovo inizio!”
Elisa: “Oggi purtroppo è andata male. Da domani si torna a lavorare in palestra. La prossima volta andrà meglio!”