È arrivata un’altra medaglia, questa volta di bronzo, per la squadra femminile Yama Arashi che sabato scorso ha preso parte ai Campionati Italiani a Squadre serie A1. Le ragazze, seguite in gara da coach Matteo Formiconi, hanno dimostrato anche in quest’occasione un’ottima coesione dentro e fuori il tatami, portando a casa un brillante risultato peraltro non scontato alla vigilia. Dopo l’argento conquistato ormai 3 anni fa in serie A2, la squadra udinese si è presentata a questo importante appuntamento con alcune variazioni sulla “storica” formazione che aveva preso parte alle passate competizioni tricolori ed in particolare a 52kg con la presenza da titolare di Sofia Cittaro mentre a +70kg l’innesto della veneta Eleonora Ghetti, prestito del Judo Mestre 2001.
Dopo lo stop iniziale subito contro il Gruppo Sportivo dei Carabinieri, che si è imposto con un netto 5-0, la squadra Yama Arashi ha superato per 3-2 l’Accademia Torino al termine di una finale al cardiopalma: i punti decisivi sono stati messi a segno da Sofia, Laura ed Eleonora.
“La medaglia di sabato è stata una grande emozione, che credo rimarrà tra i ricordi indelebili del mio percorso di tecnico. Tutte le formazioni erano estremamente competitive, e dopo la batosta iniziale subita dai Carabinieri non è stato facile mantenersi lucidi. – ha commentato il coach Matteo Formiconi – Le ragazze hanno saputo però dimostrare ancora una volta cosa significa essere squadra, mettendo da parte la frustrazione e risolvendo positivamente la finale per il bronzo, incontro tutt’altro che scontato. Sicuramente la presenza di Eleonora Ghetti del Judo Mestre 2001 è stata determinante, sia per lo spessore judoistico dimostrato che per la capacità di entrare in sintonia dal primo minuto con la squadra. Una menzione particolare va a Sofia Cittaro, la più giovane del gruppo, erede nella categoria -52kg di Jessica “Pisi” Tosoratti, che ha onorato la prima maglia da titolare segnando il punto decisivo nella finale con l’Accademia Torino. Chiudo ringraziando la storica supporter Daniela Monteleone, presente anche quest’anno a bordo tatami a incitare le nostre ragazze.”
Domenica invece è stato il turno di Sara Salvadori che, seguita da coach Milena Lovato, ha preso parte al Nagaoka 2022 centrando l’oro nella cat.44kg U18 e l’argento nella cat.48kg U23 con una buona prova complessiva.
“Mi sono divertita, è stata una bella esperienza anche gareggiare tra gli U23 anche se, a dirla tutta, potevo fare comunque meglio”