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24° Judo Winter Camp – Diario (quasi) di bordo

Ormai siamo davvero agli sgoccioli… e sinceramente ancora non ho capito se la risposta è “FINALMENTE!” oppure “SI SALVI CHI PUO’!!!!”

Nel marasma che, come ormai ahimè siamo ben abituati, precede un evento come questo, non so neanche dove sto trovando il tempo per scrivere queste poche righe ma mi sento di doverlo fare, quantomeno per mettere le mani avanti: questo infatti potrebbe addirittura essere, a seconda di come andrà a finire, l’inizio di un testamento oppure di un memoriale difensivo.

Eh sì, perché queste ultime settimane sono state un’escalation di chiamate a tutte le ore del giorno e della notte, di chat che esplodono dai messaggi, di ore e ore, spesso di sonno, trascorse sui siti a studiare, a cercare preventivi e a ordinare e ora, più del mio solito, non ci sto capendo più niente anche perché a mia discolpa, le ultime due edizioni sono saltate, e quindi ho perso il ritmo…

Insomma…caro il mio Winter Camp, dove eravamo rimasti?

Due anni fa ci eravamo lasciati con un amore non corrisposto, con la promessa di frequentare un corso di inglese per migliorare il mio approccio alle rappresentative straniere e una pessima figura salvata in corner causa scambio di persone al transfer.

Ebbene tra qualche ora, per uno strano scherzo del destino, verrò subito messo alla prova: tocca andare a recuperare in aeroporto i primi pezzi da novanta, per giunta stranieri… tradotto in italiano significa che se la “canniamo” potreste non rivedermi più. E poco conta se ad accompagnarmi ci sarà la mia amichetta di marachelle Laura, perché come diciamo a Trieste “in due no femo una”. Quindi se non avete proprio niente da fare, magari una preghierina per noi…grazie!

In tutto ciò mi devo ancora preparare spiritualmente a tutte le botte che temo prenderò in tatami in questi giorni. Ma mai tante quante quelle che prenderò al primo incontro dello stage causa la profezia che mi riguarda e che vuole che chi fa con me il “primo” al Winter Camp, fa medaglia all’Olimpiade. Negli anni hanno avuto quest’onore Urska Zolnir, Tina Trstenjak, Telma Monteiro, Ana Velensek… son proprio curiosa di sapere chi sarà la prossima.

Mentre finisco di preparami e soprattutto di scrivere cretinate, ci tenevo, visto che non so ancora come andrà a finire, a ringraziare alcuni dei miei compagni di viaggio che mi hanno sopportato in questi ultimi mesi:

  • Milena, che per la stanchezza gli è tipo esploso l’occhio: forse l’ha fatto apposta perché è così iniettato di sangue che a guardarla fa così paura che ti passa la voglia di chiederle qualsiasi cosa. 
  • Erika, che non ha ancora rovinato la nostra amicizia nonostante ad ogni santa ora del giorno e della notte le abbia chiesto grafiche, modifiche a grafiche, stravolgimenti di grafiche, consulenze e tutto ciò che ci passava per la testa.
  • Sandro e Lore, che nonostante la mia solita faccia tosta, un po’ da finta rimbambita, hanno sempre trovato una soluzione a tutte le richieste più assurde che stranamente ci siamo inventati.

Ora davvero la smetto. Vado che sennò famo tardi e non sia mai, che iniziamo malissimo. Sappiate che in questi giorni potrei odiare tutti ma in verità vi voglio bene davvero. A patto che non mi chiedete di fare pagelloni ignoranti, che proprio me manca solo che quel!

Ci si vede in quel di Lignano… vi aspetto!!!

#LaBelva

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