Sara Salvadori ha dato il meglio che, in occasione di questi campionati d’Europa Cadetti iniziati oggi a Odivelas, non è andato oltre il settimo posto nei 44 kg. Si tratta di un risultato che sul piano emotivo rappresenta un “ci eravamo quasi” che lascia adito a suggetioni, ma che sul piano agonistico Sara si è espressa per quello che è. Ed è stata in grado di mettere a segno due ippon, il primo pregevolissimo nell’incontro di apertura di gara con l’inglese Eva Ewing ed il secondo, altrettanto apprezzabile, nel recupero con la macedone Gerogina Blazheska. Sara Salvadori purtroppo, non è riuscita a mettere a fuoco l’incontro nei quarti di finale con la spagnola Marta Beorlegui Oses e quello nell’ultimo recupero con la francese Alice Lopez. In questo momento la sola cosa che vale la pena dire è: “Brava Saretta! E grazie per le emozioni che ci hai regalato…”.
PS: è solo un dettaglio, ma non è un dettaglio da niente… osservate nella foto (in alto) il piede prensile che accentua l’efficiacia del ko uchi gake… bene, ed ora osservate quest’altro… e dite se non è lo stesso…