È stata una prova particolarmente impegnativa per tutti, la Porec Cadet European Cup che, oltre alla notevolissima partecipazione (813 atleti per 37 nazioni), ha registrato anche un livello tecnico importante per la classe cadetti.

Un’esperienza di sostanza per gli atleti del Dlf Yama Arashi seguiti da coach Milena Lovato, con Alice Bronzin e Leonardo Zuccheri impegnati rispettivamente nei 48 kg e negli 81 kg.
Alice Bronzin, con 49 atlete in categoria, è riuscita a superare il primo turno portando l’austriaca Lena Mayrhofer alla terza sanzione dopo 47 secondi di golden score, ma non è riuscita a contenere nel turno successivo l’esuberante azera Narmin Aghamirzazde, che ha messo segno un o soto gari gaeshi (yuko) ad inizio incontro, replicando il vantaggio (yuko) con sumi gaeshi nell’ultimo minuto di combattimento. L’azera è stata poi superata per ippon (juji gatame) dalla polacca Twarowska, che ha vinto la categoria e nel recupero dalla macedone Stojmilovska con gaeshi di uchi mata. Negli 81 kg (64 in categoria) Leonardo Zuccheri ha sofferto la prevalenza fisica del croato Nikola Svalina e, dopo un primo wazari di ashi guruma, ha incassato ippon di uki goshi. Nikola Svalina ha superato poi anche l’austriaco Felix Scheiber con yuko di uchi mata prima di essere fermato dal serbo Nikola Obradovic, ippon di yoko guruma.
A questo punto, Alice e Leo sono attesi dalla seconda parte dell’esperienza, altrettanto importante, che inizia domani mattina con l’EJU Cadet Training Camp, e li vedrà impegnati fino all’intera giornata di martedì. Martedì sera faranno ritorno a casa, mentre il Camp si concluderà mercoledì mattina.
Degli atleti regionali impegnati un ottimo risultato l’ha ottenuto Rachele Moruzzi, con il terzo posto nei 57 kg con sei vittorie e bravo anche Francesco Mazzon, quinto nei 90 kg ma, dopo tre vittorie, è incappato in un gesto d’istinto (agganciato da dietro la gamba d’appoggio) che gli è costato la semifinale, persa per squalifica con l’ucraino Makarenko, e la finale per il bronzo che non ha potuto disputare con il bosniaco Vujicic.
Emma Iasevoli, nei 63 kg, ha vinto un incontro prima di cedere ad Ilaria Tsurkan (Ukr) vincitrice della categoria e, nel recupero, alla tedesca Storm. Un’altra tedesca, Luisa Stock, ha fermato invece la gara di Elisa Pigat nella stessa categoria.
Risultati di sabato
Risultati di domenica